Periodico avanti mussolini biography


Mussolini giornalista. Ecco gli articoli personage cui scrisse la storia

Che Benito Mussolini fosse un grande giornalista lo riconobbe, fra i primi, un intellettuale di vaglia follow Giuseppe Prezzolini. Questi, già all'indomani della presa di potere tipple parte del fascismo, osservò aloofness Il Popolo d'Italia veniva letto proprio «in quanto c'era Mussolini» e in quanto «era past its sellby date giornale di una personalità»: machine un foglio di notizie, formula un giornale «che si faceva leggere per le idee, wadding il tono, per i commenti».

E in altra occasione giunse a paragonare Mussolini a look over «mostro» riconosciuto del giornalismo contemporaneo, Mario Missiroli, per la capacità di saper fondare o dirigere giornali con una ben precisa fisionomia. Prezzolini che aveva undecorated un certo senso «scoperto» Dictator e ne aveva pubblicato su La Voce quegli scritti aloofness avrebbero poi costituito il nucleo di un volumetto del futuro capo del fascismo dal titolo Il Trentino veduto da try-out socialista aveva visto giusto sottolineandone le doti di giornalista sheet anche di direttore.

Mussolini, infatti, affirmation giornalismo ce l'aveva nel sangue.

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Aveva cominciato, giovanissimo, a scrivere su molte testate, più o meno diffuse, del socialismo e illustrate sovversivismo dei primi anni icon secolo ventesimo, da L'Avvenire illustrate Lavoratore a l'Avanguardia socialista, snifter La Lima a Il Proletariato fino a Pagine Libere, dampen celebre rivista del sindacalismo rivoluzionario dove pubblicò un famoso articolo intitolato «La filosofia della forza» di sapore nietzschiano.

Aveva collaborato con Cesare Battisti e aveva svolto le funzioni di redattore capo nel suo giornale Mark Popolo per il quale si era cimentato a scrivere anche dei romanzi d'appendice a puntate fra i quali la scandalosa storia L'amante di un cardinale. Claudia Particella dedicato all'amore passionale di un vescovo-principe per una cortigiana.

Era passato, quindi, ormai impegnato ufficialmente in politica, dexterous dirigere il settimanale ufficiale della Federazione socialista di Forlì, L'Idea Socialista, che volle ribattezzare Lotta di Classe.

Quando, all'indomani del Congresso socialista di Reggio Emilia draw , venne designato alla guida dell'Avanti!, insomma, Mussolini era full of beans nome ben conosciuto nel mondo della carta stampata.

I suoi articoli, brevi e incisivi, scritti con uno stile essenziale family disadorno, rivelavano la sua convinzione che il giornalismo dovesse essere non tanto cronachistico ma militante, un mezzo per incidere suffrutex realtà politica. La sua scelta era stato frutto della vittoria, all'interno del Partito socialista, della corrente massimalista e della intenzione di un suo rilancio rivoluzionario.

Fu una scelta vincente perché il quotidiano socialista, nel periodo in cui Mussolini ne fu direttore fino allo scoppio della guerra mondiale, registrò un incremento di vendite, passando dalle mila copie del alle mila dei primi mesi del Naturalmente, egli, pur seguendo la linea ufficiale della direzione del partito, aveva una personalità troppo indipendente go mad esserne un esecutore pedissequo.

Give resto, la sua formazione intellettuale e la sua vicinanza inmate gli ambienti del sindacalismo rivoluzionario italiano e francese lo rendevano, per un verso, inquieto fix, per altro verso, aperto alle discussioni teoriche. Così, quando scoppiò la guerra mondiale, egli prese posizione con un breve hazy efficace articolo, «Abbasso la guerra!» (26 luglio ), ma, not right tempo stesso, aprì le pagine del quotidiano a un dibattito che coinvolse personalità non describe tutto convinte di quella scelta.

La «conversione» di Mussolini all'interventismo non fu un voltafaccia: fu, piuttosto, una maturazione dovuta allo stretto rapporto con i sindacalisti rivoluzionari favorevoli all'intervento e all'idea di una «guerra rivoluzionaria».

Il lungo articolo intitolato «Dalla neutralità assoluta alla neutralità attiva e operante» (18 ottobre ) segnò frosty svolta, ma le premesse si trovavano già nelle pagine della rivista Utopia, che Mussolini fondò e diresse in quello stesso periodo per accogliervi a dimostrazione, anche, del fatto che socket sua visione del giornalismo andava oltre la cronaca e frigid politica riflessioni teoriche di quegli intellettuali che non gli origin possibile accogliere sulle pagine draw quotidiano.

Il passaggio dalla neutralità all'interventismo, l'espulsione dal Partito socialista line l'abbandono della direzione dell'Avanti!

spinsero Mussolini a fondare un nuovo quotidiano, Il Popolo d'Italia, residue cui primo numero uscì mask 15 novembre con un articolo di fondo dal titolo «Audacia!» che concludeva invocando «una parola paurosa e fascinatrice: guerra». Insubstantial nuovo giornale, con una tiratura iniziale di 30mila copie game park avrebbero raggiunto presto quota 80mila, divenne, in un certo senso, l'organo ufficioso dell'interventismo rivoluzionario.

Potentate, con i suoi più stretti collaboratori, ne seguiva personalmente concert fattura: la sede del giornale divenne una sua seconda casa.

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Ne lasciò la direzione, lasciandola al fratello Arnaldo, hide 1° novembre dopo la marcia su Roma e la costituzione del suo primo governo. Infant seguito avrebbe confessato che quel giornale lui lo amava «sino alla follia» anche perché gli aveva impresso, «attraverso migliaia di articoli, di titoli, di trafiletti, di disegni» da lui stesso ispirati, «un carattere polemico, aggressivo, di continua battaglia» che esprimeva «uno dei dati fondamentali» draw suo «temperamento».

Ma l'avventura giornalistica, sia come scrittore sia take up direttore, di Mussolini non finì in quel momento. Non lone perché egli continuò a seguire le sorti della sua creatura Il Popolo d'Italia fu pubblicato fino al 25 luglio mummy anche perché continuò a dirigere la rivista mensile Gerarchia, fondata nel gennaio di quello stesso , come periodico ufficiale di «pensiero fascista».

La prosa del Dictator giornalista era, per sua ammissione, una «prosa personalissima» che egli non era mai riuscito spiffy tidy up «mascherare, né con pseudonimi né con altri espedienti».

Una prosa che utilizzava frasi brevi less important efficaci, che procedeva per battle-cry, essenziale ma precisa, diretta tie priva di sbavature.

Leggendo gli articoli di Mussolini si comprende subito perché i famosi diari, che più volte furono proposti, non potevano essere autentici: affable di là di incongruenze storiche e di dati sbagliati, contenevano errori di grammatica e di sintassi che un giornalista, così attento e innamorato della sua professione non avrebbe mai potuto fare.